giovedì 15 maggio 2014

Irene

Il suo abbraccio, il suo sorriso, la sua figura.
Come se un arcobaleno avesse appena attraversato il mio cielo scuro
riempiendo ogni piccola nicchia vuota della mia vita.
Una piccola rondine
che portò molto più che la primavera nel mio cuore.
Ci portò un mondo nuovo,
un mondo fatto di profumi, colori vivaci, sorrisi luminosi.

E da lì: la vita.

Ogni istante sembrava una tortura
vivendo la sua assenza.
Ogni attimo si colmava
godendo della sua presenza.

E le parole: le parole iniziarono a uscirmi dal cuore,

e non potevo fare nulla per fermarle:
erano un fiume in piena,
guidato dall'entusiasmo
spinto a straripare fino a raggiungere i paesi più lontani.
E le sensazioni iniziarono a pervadermi,
aprendo il mio cuore
che quasi esplodeva e…

E se fosse solo un sogno?

E se tutto questo fosse solo un miraggio,
una momentanea insicurezza,
uno squarcio nel cielo
destinato a chiudersi in un battito di ciglia?