lunedì 23 febbraio 2015

Arcobaleno d'emozioni

Come sempre, la musica mi ha ispirata, accompagnata nella scrittura. Quindi  clicca qui  se vuoi vivere questo piccolo racconto come l'ho vissuto io.

Immagina la tua mente come un luogo fisico.

Immagina…
La mia è una soffitta. Una di quelle da film, chiuse a chiave, piene di polvere, con scatole e scrigni nascosti da teli bianchi.
A volte mi piace entrarvi, scoprire ogni cosa, stropicciare quel bianco che sembra uniformare i miei pensieri.
E allora teli a terra, e colori che compaiono e accendono tutto…
Il rosso dell’amore, del sentimento che sostiene tutto, che sorregge la vita.
L’arancione delle giornate di sole, che accompagnano i sorrisi.
Il giallo dei primi fiori di primavera che spuntavano nel mio giardino quando ancora abitavo fra le montagne.
Il verde della speranza, delle foglie vive, di quella pineta in cui mi ero persa.
Il celeste del cielo, del mare, del fiume freddo in cui fare il bagno d’estate.
L’indaco delle giornate malinconiche.
Il viola dei momenti peggiori…
E in mezzo a tutto ciò, il ricordo di voi.
Della vostra passione, della vostra musica, del vostro affetto.
Risento sulla mia pelle tutti gli abbracci, le strette di mano, i baci, che ci hanno unito durante quella settimana che a tratti sembra così lontana e a tratti invece pare talmente vicina…
Giorni incredibili, un’esperienza indescrivibile… siete stati un Big Bang.
Scoppiati nel mio cuore all’improvviso, avete creato nuove sfumature, che hanno coperto i brutti pensieri per tutta la settimana, che hanno riempito i miei pensieri, li hanno riaccesi di una nuova gioia, sopita da tempo.
Voci, opinioni, scambi… siamo stati una famiglia, una squadra, un coro…
Siamo stati chiacchiere e risate, critiche e complimenti, sorrisi e lacrime.
Abbiamo condiviso le nostre emozioni in musica, ci siamo messi a nudo di fronte a tutti, ci siamo raccontati.
Ho accarezzato i vostri colori, quando mi è stato possibile, e ho lasciato che voi poteste vedere i miei, viverli insieme a me, entrare a farne parte.
Ognuno di voi mi ha donato qualcosa, e porterò questo arcobaleno dentro per sempre. Brillerà tra i miei ricordi, tra i miei pensieri, con una forza tutta sua, tutta particolare.

Ora richiudo lo scrigno in cui vi ho trovato. E lo rimetto al suo posto. Ben custodito, sottochiave... E le lacrime scendono sulle mie guance e lo sfiorano, come a volerlo sentire più vicino, ancora per un istante. 
Siete vita.
E ricordatevi che "fuori c'è un sole anche per voi", ché ve lo meritate.
Vi voglio bene.

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